Il Partito Democratico condanna l’aggressione dell’Ucraina da parte della Russia ed esprime solidarietà e vicinanza al popolo ucraino, vittima di una guerra ingiustificata e ingiustificabile. Con questo attacco Putin calpesta non solo il diritto internazionale, ma anche i principi di libertà e democrazia, valori fondanti e non negoziabili da parte dell’Europa. È finito il tempo delle ambiguità e dei terzismi: la comunità internazionale e la politica nazionale devono rimanere unite e agire con tempestività.
Il Coordinamento PD Cremasco invita i propri iscritti, elettori e simpatizzanti a partecipare alle iniziative organizzate nel territorio, insieme ad altre sigle ed associazioni, per manifestare la nostra contrarietà alla guerra e alle inaccettabili scelte della Russia nei confronti dell’autonomia e della libertà di uno Stato sovrano. Si invitano, al contempo, tutte le altre forze politiche a condividere questa presa di posizione in favore della salvaguardia dei principi di pace, libertà e democrazia e a scendere in piazza nel presidio già previsto nella giornata di sabato 26 febbraio 2022 a Crema (Piazza Garibaldi – Ore 10,30) senza insegne di partito ma con la sola bandiera unificante dell’Unione Europea.
La pandemia Covid-19 ha mostrato con evidenza tutti gli errori che sono stati compiuti dalla giunte regionali guidate dal centrodestra in Lombardia per quasi trent’anni, da Formigoni a Maroni, fino a Fontana. Il più cospicuo tra tutti questi sbagli è stato il sistematico smantellamento della medicina territoriale, il cui prezzo è stato pagato dai cittadini lombardi prima sottotraccia, in un modo che appariva chiaro solo a chi viveva il dramma della malattia, ma che ora è lampante per tutti proprio a causa del Coronavirus e dello sconvolgimento che questo ha portato nelle nostre vite.
Il sistema socio-sanitario non può fondarsi solo sugli ospedali, per centrale che sia il loro ruolo: i temi della medicina territoriale, della presenza concreta nei luoghi che i cittadini realmente vivono e della prevenzione sono da portare adesso in primo piano, soprattutto alla luce del fatto che la legge 23/2015 che regola questa materia è in vigore a titolo sperimentale (scaduto a dicembre del 2020) e va ora rivista come ha sottolineato del resto – e con grande chiarezza – il ministro della salute Roberto Speranza nella lettera in cui, proprio nello scorso dicembre, ha parlato dell’esito di questi cinque anni di sperimentazione in Lombardia.
Il consigliere regionale Matteo Piloni ha seguito direttamente l’iter di questa proposta: “Nell’ultimo anno e mezzo abbiamo purtroppo dovuto fronteggiare l’ondata pandemica, ma abbiamo continuato a riflettere sulle necessarie modifiche a un sistema sanitario non solo duramente messo alla prova da Covid-19, ma comunque bisognoso di significativi aggiornamenti. Per l’approvazione delle modifiche alla legge regionale 23/2015 il ministero della salute aveva indicato 120 giorni di tempo e proprio ora, quindi, il consiglio regionale discuterà un nuovo testo di legge. Il Partito Democratico lombardo, attraverso l’ascolto degli esperti, il dialogo con le realtà territoriali e il lavoro del forum regionale Sanità, ha elaborato una serie di proposte che sono state poi ulteriormente affinate dal gruppo democratico in Regione Lombardia e in seguito approvate dalla Direzione regionale PD”.
Il Partito Democratico della Lombardia intende aprire un confronto con chi vorrà dare il proprio contributo: il gruppo regionale PD ha avviato l’interlocuzione sul tema con le parti sociali, le associazioni di categoria, le università e tutto il vasto mondo che di sanità si occupa nella nostra Regione. Oltre a questo sono stati predisposti volantini, manifesti e card social per tutte le province lombarde: anche nel Cremasco saranno organizzati varie iniziative e volantinaggi, a partire da Crema dove nelle giornate di sabato 17 e domenica 18 luglio 2021 si terranno due diversi banchetti informativi dalle ore 9,00 alle 12,00 in centro storico.
Il Partito Democratico lombardo ha organizzato una grande mobilitazione, su tutto il territorio regionale, in cui aprire un confronto con i cittadini sul tema della sanità, dopo le gravi mancanze di Regione Lombardia emerse durante i mesi più bui dell’emergenza CoViD-19. L’iniziativa è riassunta dal titolo: “In Lombardia non è andato tutto bene, è ora di cambiare”. Il confronto con i cittadini avverrà attraverso manifesti e volantini sui quali è presente un QRcode che, se fotografato con la fotocamera del cellulare, permetterà di partecipare alla consultazione online.
Nel territorio cremasco saranno organizzati tre presidi nel fine settimana: nella mattinata di sabato 25 luglio a Crema (dalle ore 9,00 alle 11,00 in Via XX Settembre – angolo Piazza Giovanni XXIII), mentre domenica 26 luglio a Soncino (dalle ore 9,00 alle 12,00 in Piazza Garibaldi) e Vaiano Cremasco (dalle ore 8,30 alle 12,00 in Piazza Gloriosi Caduti). Al banchetto informativo di Crema saranno presenti anche il consigliere regionale Matteo Piloni e il segretario regionale PD Vinicio Peluffo.