Archivi tag: franco bordo

Nuova giunta comunale di Crema, Geraci (PD): “Giusto equilibrio tra continuità e rinnovamento. Buon lavoro!”

Il sindaco di Crema Fabio Bergamaschi ha presentato i componenti della giunta comunale che saranno chiamati ad affiancarlo nel ruolo esecutivo per i prossimi cinque anni di mandato amministrativo. Vicesindaco sarà Cinzia Fontana (che avrà anche le deleghe a bilancio, risorse umane e territorio), mentre a completare la squadra sono stati chiamati come assessori Giorgio Cardile (cultura, turismo e politiche giovanili), Emanuela Nichetti (istruzione, lavoro e pari opportunità), Gianluca Giossi (lavori pubblici e viabilità), Anastasie Musumary (welfare) e Franco Bordo (ambiente, mobilità e commercio). Walter Della Frera riconfermato consigliere delegato per lo sport.

Il coordinatore del circondario cremasco del Partito Democratico ha espresso soddisfazione e augurato buon lavoro alla nuova giunta comunale di Crema: “A soli 10 giorni dal ballottaggio – dichiara Antonio Geraci – prende forma e corpo la squadra di governo della città. Gli ingredienti che la compongono sono un giusto equilibrio tra continuità e rinnovamento, parità di genere, esperienze consolidate e freschezze giovanili. Anche il giusto rispetto dei risultati elettorali premia in modo bilanciato sia le liste civiche che le liste politiche. Molti dei problemi che i nuovi assessori dovranno affrontare hanno già soluzioni avviate dalla giunta precedente, per molti altri i nuovi assessori dovranno tirare fuori il meglio di loro stessi. Auguriamo a Cinzia Fontana, Emanuela Nichetti, Anastasie Musumary, Giorgio Cardile , Gianluca Giossi e Franco Bordo un buon lavoro, convinti che sapranno lavorare con competenza, impegno, passione e capacità di far squadra nell’interesse della città, per i prossimi 5 anni”.

Interrogazione dei parlamentari cremaschi sulla situazione dello stabilimento Danone di Casale Cremasco

Al Ministero dello Sviluppo Economico, al Ministero del Lavoro e Politiche sociali. – Per sapere.

Premesso che:

il gruppo agroalimentare francese Danone, che è il maggiore produttore mondiale di yogurt e di prodotti lattiero freschi, è presente in 120 paesi, tra cui l’Italia con il solo sito produttivo di Casale Cremasco (CR);

in data 11 giugno 2014 Danone ha annunciato che “verrà attuato il progetto di discontinuità dello stabilimento di Casale Cremasco in provincia di Cremona”, progetto che “interesserà la totalità delle linee produttive presenti sul sito” e si svilupperà nel corso del 2014 per concludersi intorno alla metà del 2015.

l’intenzione di chiudere lo stabilimento di Casale Cremasco comporta la perdita di circa 100 posti di lavoro;

il sito italiano, che ha chiuso l’anno 2013 con un utile di 35,6 milioni di Euro, si è sempre distinto per l’alta qualità della lavorazione del prodotto, delle linee produttive, delle maestranze e la notizia della chiusura prevista per il 2015 è un duro colpo, non solo per le lavoratrici e i lavoratori, per le loro famiglie e per il territorio, ma anche per il segnale profondamente negativo in vista dell’Expo 2015, dedicato al tema della qualità nutrizionale e della sicurezza alimentare;

quali iniziative codesto Ministro intenda intraprendere in merito alla annunciata chiusura dello stabilimento della Danone sito in Casale Cremasco, in primo luogo per scongiurare la chiusura dell’unico sito produttivo italiano;

se non ritenga opportuno costituire con la massima urgenza un Tavolo di confronto nazionale presso il Ministero dello Sviluppo Economico, al fine di individuare ogni soluzione possibile per garantire la continuità produttiva industriale dello stabilimento Danone di Casale Cremasco.

Fontana Cinzia, Bordo Franco