CINZIA MARIA FONTANA. Signor Presidente, colleghe e colleghi, rappresentanti del Governo, sono 32.100 le persone che noi oggi mettiamo in salvo grazie a questo provvedimento sulla sesta salvaguardia che stiamo per approvare. La si giri come si vuole, si scarichino pure sul PD tutte le responsabilità, ma noi oggi non proviamo alcun imbarazzo, perché ci si serve del popolo quando lo si prende in giro e non si danno le risposte. Noi, oggi, con il nostro voto favorevole, stiamo dando, invece, una risposta concreta, positiva, ad altri 32.100 donne e uomini di quella vasta platea che cade sotto il nome di esodati, arrivando così ad un numero complessivo di 170 mila soggetti salvaguardati dagli effetti della manovra Fornero.
“La più viva gratitudine per questo nuovo importante risultato”, ci è stato scritto in questi giorni da uno dei comitati degli esodati, “perché altre 32.100 famiglie ritrovano quella serenità che un gesto ingiusto aveva loro tolto”. Più di tante parole, è un messaggio come questo a riempire di senso positivo questo ulteriore passo avanti che stiamo compiendo.
Vi è, inoltre, un altro elemento positivo che voglio sottolineare, che ha a che fare con la certezza delle risorse. Un risultato né banale né scontato, frutto di un’azione determinata e convinta portata avanti dal gruppo del PD in questi anni, e dobbiamo dare atto al Ministro Poletti di avere condiviso con noi questo percorso.
