Siccità: servono azioni concrete per risparmiare l’acqua, una risorsa sempre più preziosa

Anche il Gruppo regionale del Pd ha votato a favore, questo pomeriggio, di una mozione che va nella direzione di sostenere qualsiasi azione utile o possibile soluzione per il problema siccità. La mozione era all’ordine del giorno della seduta di Consiglio regionale, presentata da un consigliere di maggioranza, e, per il Pd, è “rafforzativa del ruolo del Tavolo per l’acqua che già esiste e che si sta riunendo anche in questi giorni”.

In realtà, spiega Agostino Alloni, consigliere regionale del Pd e componente sia della Commissione Ambiente che di quella Agricoltura, “le azioni utili esistono già e basta solo applicarle, perché sono individuate dal Patto per l’acqua, sottoscritto da tutti i portatori di interesse nel 2009. Anche il Tavolo è stato previsto dentro questo accordo: il problema, semmai, è che dovrebbe essere permanente, non deve lavorare solo in caso di emergenza, come sta facendo ora, ma in modo da costruire obiettivi di medio e lungo termine per risolvere i problemi che soprattutto in alcune zone della Lombardia sono di carattere ambientale e agricolo”.

Per il consigliere Pd “il Patto deve cercare di mettere d’accordo tutti i portatori di interesse che hanno a che fare con il problema dell’acqua, quindi agricoltori, gestori di dighe, sindaci, operatori turistici che hanno bisogno che l’acqua rimanga nei laghi. Devono riunirsi tutti attorno a un tavolo per concordare gli usi della nostra più importante risorsa, e non solo in caso di emergenza”.

Cosa che finora non è avvenuta, quando, invece, la “situazione si protrae già da mesi, perché nel 2015 gli agricoltori sono stati in sofferenza per un lungo periodo, al quale è seguito un autunno troppo secco e un inverno senza pioggia e senza neve, con il 91% delle precipitazioni in meno rispetto alla media dello stesso periodo dell’anno precedente. Anzi, ci aspettavamo che la Regione intervenisse prima”, racconta Alloni.

Regione che deve avere un ruolo ben preciso, secondo il Pd, cioè quello di “regia, di arbitro super partes, non si può pensare che questo incarico venga svolto dall’autorità di bacino che è solo uno dei componenti del Patto e quindi del Tavolo. Inoltre, deve tenere costantemente informato il Consiglio perché al Tavolo i consiglieri non sono presenti, ma sono coloro che svolgono una importante funzione di rapporto con il territorio”.

Alloni e il Pd propongono anche una ricetta concreta per cominciare a risolvere il problema siccità: “Promuovere tecnologie e pratiche che consentano un uso efficiente dell’acqua, ad esempio, utilizzando l’irrigazione a goccia; favorire lo sviluppo della cultura dell’acqua orientata alla valorizzazione della risorsa e al risparmio; investire per le infrastrutture che devono essere assolutamente svecchiate e modificate”.


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